Riparte a pieno ritmo e in presenza l’Istituto Superiore di Scienze religiose ligure: un’università a tutti gli effetti dal punto di vista accademico e una grande “famiglia”, dove il rapporto umano e la persona sono i protagonisti indiscussi, oltre ad una formazione teologica a 360 gradi. Finalità: un’ampia e complessa formazione teologica di laici, di nuovi docenti di religione e di chiunque voglia approfondire la sua fede.
Con le dovute precauzioni legate all’emergenza Covid tutto è pronto per riaprire le aule e riaccendere la Formazione a distanza (FAD): anche quest’anno, infatti, la sede centrale di Genova sarà strettamente connessa con i poli di Spezia e Albenga, attraverso le aule virtuali.
“L’Istituto prevede un’ampia scelta di materie – spiega il direttore dell’Istitituto don Andrea Villafiorita – in particolare corsi di Sacra Scrittura, teologia dogmatica e morale, filosofia, etica e sacramentaria, con approfondimenti sulle tematiche di ecumenismo, lingue bibliche, antropologia, sociologia e lingue straniere.
“Abbiamo un vasto numero di discipline che rappresentano una piacevole sorpresa per gli studenti – aggiunge don Andrea Villafiorita – in cui l’aspetto intellettuale della conoscenza s’intreccia con la vita di fede personale, maturando in un approfondimento della fede attraverso la riflessione”.
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